Svalbard

L'arcipelago delle Svalbard appartiane alle Norvegia ed è un posto di frontiera che si spinge sin quasi all'ottantesimo parallelo. E' stata base di partenza di molte esplorazioni polare, tra le quali anche quella della Stella Polare, del Duca Degli Abruzzi, e prima anche di Andréé e del suo progetto di raggiungere il polo in mongolfiera. Il progetto fallì e i resti dei poveri esploratori furono trovati oltre dieci anni dopo la loro scomparsa, compresi diari e un rullino fotografico e fu così possibile ricostruire la vicenda. La base di NY Alesund ed il famoso pilone di attracco (ancora in piedi) del dirigibile di Umberto Nobile. Noto è il fallimento del tentativo di raggiungere il polo e dei giorni passati nella "tenda rossa", così come è nota la morte di Roald Amundsen precipitato nel tentativo di soccorrere i dispersi. Le isole sono visitabili solo per pochi mesi all'anno e al viaggiatore si presenta uno spettacolo di ghiaccio e silenzio. Quasi impossibile effettuare tragitti a piedi, anche per la presena di numerosi orsi bianchi, diventa d'obbligo una crociera a bordo preferibilmente di piccole navi, che costeggiano le isole e consentono sbarchi in gommone. Oltre agli orsi sono assicurati incontri con foche, volpi artiche e, ovviamente, una grande quantità di uccelli.

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